Previdenza

LPP –  Secondo pilastro

Legge sulla previdenza professionale

La previdenza professionale comprende l’insieme delle misure prese su base collettiva che, assieme alle prestazioni dell’assicurazione federale per la vecchiaia, i superstiti e l’invalidità (AVS/AI), consentono alle persone anziane, ai superstiti e agli invalidi di mantenere in modo adeguato il tenore di vita usuale all’insorgere di un caso di assicurazione (vecchiaia, morte o invalidità).

Il salario assicurabile nella previdenza professionale o il reddito assicurabile degli indipendenti non deve superare il reddito assoggettato al contributo AVS.

Il Consiglio federale precisa le nozioni di adeguatezza, collettività, parità di trattamento e pianificazione previdenziale, nonché il principio d’assicurazione. Può stabilire un’età minima per il pensionamento anticipato.

I lavoratori che hanno più di 17 anni e riscuotono da un datore di lavoro un salario annuo di oltre fr. 21’330.- (importo limite val. 01.01.2019) sottostanno all’assicurazione obbligatoria.

Se il lavoratore è occupato presso un datore di lavoro per un periodo inferiore a un anno, è considerato salario annuo quello che avrebbe percepito per un anno intero d’occupazione.

I beneficiari di indennità giornaliere dell’assicurazione contro la disoccupazione sottostanno all’assicurazione obbligatoria per i rischi morte e invalidità.

Il Consiglio federale disciplina l’obbligo assicurativo dei lavoratori che esercitano professioni in cui sono usuali frequenti cambiamenti di datore di lavoro o rapporti d’impiego di durata limitata. Determina le categorie di lavoratori che non sottostanno, per motivi particolari, all’assicurazione obbligatoria.